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Proverbi Italiani

Proverbi Italiani. Aforismi della Saggezza Popolare Italiana.

  1. L’uomo giusto è come i meloni: appena di mille se ne trova uno buono.
    (Doğru adam kavun gibidir: bin tanesinden ancak biri iyi çıkar.)
  2. Dio perdona a chi l’offende, ma non l’uomo che toglie e non rende.
    (Tanrı kendisine saygısızlık edeni bağışlar ama alıp da vermeyeni bağışlamaz.)
  3. I popoli si ammazzano e i re si abbracciano.( Uluslar birbirini boğazlar, krallar birbirini kucaklar.)
  4. Il popolo è come il somaro, porta il vino e beve l’acqua.(Halk eşek gibidir. Ele şarap taşır kendisi su içer.)
  5. Quando Dio non vuole, anche i Santi fanno i sordi.(Tanrı istemedi mi, azizler de duymazlıktan gelir.)
  6. Chi non ha denari in borsa, abbia miele in bocca.(Çantasında para olmayanın ağzında bal olsun.)
  7. Guardati dal di davanti della donna, dal di dietro d’un mulo e da tutti i lati del frate.(Kadının önünden, katırın ardından, papazın her yanından kendini sakın.)
  8. La moglie, il fucile, il cane non si prestano a nessuno.(Karı, tüfek, it kimseye ödünç verilmez.)
  9. Se vuoi star sano, piscia spesso come i cani.(Sağlıklı olmak istersen, itler gibi sık sık işe.).)
  10. L’amore è come il cetriolo, comincia dolce e finisce amaro.(Aşk hıyar gibidir. Tatlı başlar, acı biter.)
  11. Proverbi
    a) I proverbi sono come l’ambasciatore: non portano pena.
    b) I proverbi non sbagliano mai.
  12. Come siamo? Quando nascono son tutti belli, quando si sposano tutti buoni e quando muoiono tutti santi.
  13. DioSe Dio è per noi chi sarà contro di noi?
  14. Dio mi guardi da chi legge un solo libro.
  15. Guardatevi dai falsi profeti, che vengono da voi sotto le spoglie di pecore, ma che nel loro intimo sono lupi rapaci.
  16. L’agnello umile succhia le mammelle della propria madre e quelle degli altri.
  17. Proverbi Italiani sulla Giustizia
    a) Ho amato la giustizia e ho odiato l’ingiustizia, e per questo muoio in esilio.
    b) Quando il colpevole è assolto, è condannato il giudice.
  18. La legge
    a) Ubbidisci alla legge, tu che la legge hai promulgato.
    b) Le leggi sono moltissime quando lo stato è corrottissimo.
  19. Verità
    a) La verità troppo spesso soffre, ma non muore mai.
    b) Tacere la verità è come seppellire l’oro.
  20. AsinoUn tale raccontava una storia a un asino: e quello muoveva le orecchie.
  21. In presenza dell’orsa non cercarne le tracce.
  22. Cosa ha a che fare lo specchio col cieco.
  23. I viciniI vicini hanno la vista più acuta della volpe.
  24. Quando fanno un deserto, lo chiamano pace.
  25. Quello che si vergogna di dire, si dovrebbe aver vergogna di fare.
  26. L’unica vera nobiltà è la virtù.
  27. La coscienza vale come mille testimoni.
  28. Proverbi Italiani sul Denaro/soldi
    a) La pulizia è bella ma non quella del portafoglio.
    b) Se un cane è ricco viene chiamato “signor cane”.
  29. L’avaro non fa nulla di buono se non quando muore.
  30. Donna
    a) Sia pur bello l’oro ma la donna è più bello dell’oro.
    b) La donna ha un buon profumo quando non ha nessun profumo.
  31. Marito
    a) Scarpe larghe e marito brutto, vai tranquilla dappertutto.
    b) Le fanciulle devono cercar marito, le donne tenere quelli cui appartengono.
  32. Quando la vedova rimarita si vede che la pena non è finita.
  33. Vecchio-vecchiaia
    a) Quando i vecchi prendono moglie, le campane suonano a morte.
    b) Il lavoro è il miglior companatico per la vecchiaia.
  34. Per ridurre la pancia, non basta imprecare alla bilancia.
  35. Piscia chiaro e fregatene dei medici.
  36. Il tempo e il culo vogliono fare a modo loro.
  37. La morte raggiunge anche l’uomo che fugge.

Bibliografia:

  • Schwamenthal Riccardo-Straniero Michele L., Dizionario dei Proverbi Italiani, Milano, 1991;
  • Lapucci Carlo-Antonio Anna Maria, i proverbi dei mesi, Milano, 1985;
  • Arthaber A., Dizionario comparato di proverbi e modi proverbiali in sette lingue, Milano, 1981;
  • De Mauri L., 5000 proverbi e motti latini, Milano, 1983;
  • Tosi Renzo, Dizionario delle sentenze latine e greche, Milano, 1991;